Cominciare ad alimentarsi in modo cosciente vuol dire iniziare a cambiare e dimostrare di essere responsabili della propria salute.
Le terapie Dietetiche sono uno dei pilastri per il recupero delle difese dell'organismo.
Una delle principali finalità di queste terapie serve a regolare l'equilibrio acido espresso dal valore del pH.
Fondamentale è che questo PH sia neutro per mantenere in forma l'intero organismo evitando i sintomi dell'acidosi metabolica.
L'iper acidità segna l'inizio di molte patologie!
L'insorgenza della acidosi metabolica, viene favorita da una dieta ricca di alimenti acidificanti, quali carne, formaggi dolci e prodotti raffinati e dal consumo eccessivo di farmaci di origine chimica.
L'acidosi metabolica latente o cronica si associa quindi ad una riduzione del PH; essa può ledere diversi organi e apparati del nostro corpo.
-Sistema nervoso centrale; cefalea confusione mentale sonnolenza
- Cuore; tachicardia e aritmie
- Polmoni; dispnea tosse asma infezioni recidivanti
- Intestino; Alvo alterno e disbiosi intestinale
- Muscoli; crampi muscolari Mialgie
- Tessuto osseo; alterazioni del connettivo
L' alterazione inizia a livello cellulare e si estende a livello extracellulare, dove si trovano capillari fibre nervose fibroblasti mastociti ecc
Ciascuno può verificare il suo stato di acidosi misurando il valore del PH attraverso il test delle urine ( nella seconda urina del mattino con apposita striscia tornasole ) ed in vari altri momenti della giornata.
L'urina del mattino avrà un PH compreso fra 5 e 6, mentre durante la giornata il valore dovrebbe salire verso il 7.
Il valore ottimale del PH delle urine si aggira intorno a 6,5 e 7,5.
Sotto il valore di 6 è fortemente acido e ciò rappresenta un campanello d'allarme che potrebbe indicare una condizione di acidosi metabolica.
Per combattere questa acidosi si devono consumare alimenti alcalinizzanti!
Cosa fare per non entrare in acidosi metabolica?
- Aumentare l'uso di alimenti ricchi di fitoestrogeni ( semi di lino, cereali integrali, legumi, cavoli, frutti di bosco e noci. )
- Ridurre il consumo di zuccheri semplici
- Aumentare il consumo di ortaggi
- Ridurre gli alimenti di origine animale ( carne, formaggi, latte uova )